numero 76 – Village Scenario
Sezione 1 (6
seguendo l'ordine cronologico).
Questo è un nuovo
inizio
che però inizia
ad eventi già
iniziati.
Washington Square Park , Greenwich Village, New York.
Sono cinque bambini carinissimi che stanno giocando col pallone nel parco. Vederli divertirsi così spensieratamente è una gioia per lo spirito. Infatti alcune persone si sono avvicinate a loro e li stanno osservando immobili, con espressione estasiata. Troppo estasiata. Lisa Molinari capisce subito che c'è qualcosa che non va. D'altronde non si trova in quel luogo per caso ma vi si è recata dopo che vi ha avvertito la presenza di forze oscure. Come volevasi dimostrare, improvvisamente i bambini rivelano la loro natura demoniaca, tornando alle loro vere sembianze, e si apprestano a divorare letteralmente i presenti, oramai immobili e soggiogati. Per merito del cappotto magico che indossa, a Lisa spuntano altre quattro braccia e nelle sei mani compaiono altrettante spade ricurve. Quando uno di loro viene inesorabilmente affettato in due parti, gli altri quattro demoni comprendono chi è la persona che devono eliminare per prima e si lanciano contro la ragazza. Altri due finiscono la loro corsa contro le lame ma i due rimasti potrebbero creare problemi a Stemma (questo il nome di battaglia che la ragazza si è scelta), se non venissero assaliti e rallentati da un gruppo di... scoiattoli. E quando i due demoni si stanno per liberare di loro, giunge una saltellante Squirrel Girl che li stende con pugni e calci.
-Penso che non mi abituerò mai al modo ridicolo in cui usi i tuoi poteri.- commenta, vedendola, una corrucciata Stemma.
-Non c'è niente di ridicolo in un gruppo di scoiattoli che assale dei demoni. Forse. Ah, non importa che mi ringrazi.-
-Infatti non era mia intenzione farlo. Comunque hai fatto bene a lasciarli in vita, così possiamo interrogarli.-
-Io lascio sempre in vita i miei avversari!-
-Già. Dimenticavo che tu sei la super eroina tutta entusiasta, solare e ben educata.-
-Grazie per i complimenti.-
-Veramente la mia voleva essere più una critica. Se non diventi più cinica, prima o poi...-
Squirrel Girl la sta ascoltando attentamente, col sorriso stampato in faccia.
-Lasciamo perdere, è meglio. Tanto non mi darai mai retta.-
Stemma si avvicina a uno dei due piccoli demoni dal colore fucsia che si sta riprendendo e lo afferra per il collo.
-Adesso mi dirai dove si trova Virilian.-
-Credi forse di farmi paura? Pagherai le conseguenze di questo tuo atto sconsiderato, inutile feccia umana!-
Stemma infila due dita negli occhi del demone.
-Ahi! Maledetta! Mi hai fatto male!-
-Vuoi forse essere disintegrato? Oppure tagliato a fettine come i tuoi compagni?-
Le persone attorno, che nel frattempo sono tornate in sé, commentano la scena:
-Sì, ok che è un demone malvagio, ma quella ragazza lo sta proprio trattando male, poverino.-
Stemma ascolta, ma lascia perdere. Si sente superiore ai presenti, non si arrabbierà per una semplice mancanza di gratitudine.
-E poi quel cappotto che indossa è proprio brutto.- dice una tra i presenti.
-Osi criticare il mio cappotto magico?- le si rivolge la ragazza, dopo aver scaraventato il demone a distanza -Guarda piuttosto come vai in giro vestita tu, sciacquetta! E adesso andatevene da qui, se non volete che affetti anche voi con le mie spade! Ingrati!-
La gente se ne va e Stemma riceve gli applausi di Squirrel Girl e di Tippy Toe, lo scoiattolo femmina che è con lei.
-Sai proprio come farti ascoltare, Lisa.-
-Visto cosa ci si guadagna a far del bene? Certe volte mi chiedo perché... Ehi, un momento! Dove sono andati a finire quei due demoni? -
-Si sono dati alla fuga.-
-E tu li hai lasciati andare?-
-Tanto non andranno molto lontano.-
Infatti vengono nuovamente stesi, stavolta da un appena arrivato Power Man. Ma cosa sta accadendo? Come è cominciato tutto ciò?
Sezione 2 (4
seguendo l'ordine cronologico).
Quello stesso
giorno, un paio d'ore prima.
177B Bleecker Street, Greenwich Village, New York.
Sancta Sanctorum del Dottor Stephen Strange.
Quello che si presenta all'entrata è un possente demone dalla peluria marrone ricoperta solamente nella parte superiore del corpo da una maglietta gialla. Alle persone che passano di lì appare invece come un normale uomo di corporatura robusta e vestito elegantemente. Ed è così che appare pure a Wong, l'assistente del Dottor Strange che è venuto ad aprirgli la porta.
-Ben arrivato, signor Boneflayer.-
-Wong, sei migliorato! Adesso riesci a vedere oltre l'illusione che ho creato!-
-Invero, no.- ed è un po' rammaricato nell'ammetterlo -Ma il Dottore stava aspettando solamente lei, quindi ho dedotto chi fosse.-
-Scusa, non volevo intristirti.-
-Non si preoccupi, non mi butto giù così facilmente. Piuttosto, il Dottore è in riunione con i Difensori...-
-Quindi li ha nuovamente riformati.-
-E' un evento piuttosto recente e oramai piuttosto comune. Presumo che il Dottore senta periodicamente il bisogno di agire in gruppo, circondato da amici. Però per raggiungere la stanza dove si trovano fa prima a entrare direttamente dalla porta sul retro dell'edificio, piuttosto che entrare da qua.-
-Ma quest'edificio non ha mai avuto una porta sul retro.-
-Adesso che è stato messo al corrente della sua esistenza, la troverà senza problemi.-
-Uhm... Non è che mi stai prendendo in giro per vendicarti del fatto che ho involontariamente fatto notare che non sei riuscito a vedermi nella mia vera forma?-
-Non sono così superficiale e meschino.-
-Vero. Scusami se ho dubitato.-
Il demone si reca sul retro dell'edificio e nota la porta, come anticipato da Wong.
-Sotto sotto speravo quasi che mi avesse preso in giro...-
Appena entrato nel Sancta Sanctorum il demone appare agli altri nella sua vera forma. Davanti ai suoi occhi ci sono persone che conosce e altre a lui sconosciute. Esse sono:
* Dottor Strange (Stephen Strange), Mago Supremo della Terra;
* Nottolone (Kyle Richmond), milionario che acquista particolare forza di notte e con un costume munito di numerosi gadget;
* Hellcat (Patsy Walker), abile combattente corpo a corpo, attualmente fidanzata con Kyle;
* Blue Marvel (Adam Brashear), potentissimo essere, praticamente un reattore vivente di antimateria;
* Stemma (Lisa Molinari), apprendista maga con un cappotto magico che le fornisce quattro braccia in più e dal quale possono fuoriuscire numerose armi;
* Squirrel Girl (Doreen Green), dotata delle abilità degli scoiattoli, con i quali può comunicare;
* Power Man (Victor Alvarez), grazie agli occhiali magici che indossa può assorbire il chi da tutto ciò che lo circonda e ricavarne forza ed energia.
Il Dottor Strange si avvicina al demone per salutarlo e per fare le presentazioni:
-Larry, sono felice di rivederti. Difensori, vi presento il mio amico Laroximous Boneflayer, demone raccoglitore di anime di secondo livello oramai in pensione.-
-Incredibile!- esclama Power Man -Quindi anche i demoni vanno in pensione! E quanti anni di contributi hai dovuto versare?-
-Non capisco cosa vuoi dire.- risponde il demone -E' solo un modo di dire di Stephen per rivelare che oramai non sono più in attività.-
-Il nostro Power Man aveva frainteso.- spiega Nottolone, non riuscendo a trattenere una risata -Il fatto è che ultimamente ha avuto tristemente a che fare con il fisco.-
Nottolone si sta riferendo a...
Sezione 3 (3
seguendo l'ordine cronologico).
Qualche giorno
prima.
New
Richmond Riding Academy, Nassau County, New York.
Abitazione di Kyle Richmond e Patsy Walker.
Power Man aveva lasciato da non molto tempo il gruppo dei Difensori [precisamente su Difensori MIT 73], perché voleva tornare ad Harlem e riprendere a fare l'eroe a pagamento. Così Kyle e Patsy rimangono sorpresi quando lo vedono arrivare alla New Richmond Riding Academy.
-Kyle, voglio tornare nel gruppo. Ho deciso di abbandonare l'idea di fare l'eroe a pagamento a causa di un grave problema che mi sono trovato ad affrontare.-
-Ti sei dovuto scontrare con qualcuno troppo potente?-
-Mi sono scontrato con le tasse.-
-Le tasse?-
-Sì, le tasse. Tasse a destra e a manca. Tasse da tutte le parti. Chi lo sapeva che ce ne sarebbero state così tante? Con i pochi casi che mi ritrovavo addirittura non sono riuscito a pagarle tutte. Kyle, paga i miei debiti, per uno come te sarà una sciocchezza, e mi unirò nuovamente ai Difensori! Non puoi perdere questa occasione!-
-Com'è che siamo passati da tu che vuoi tornare nei Difensori a io che dovrei pagare i tuoi debiti?-
Sezione 4 (5
seguendo l'ordine cronologico).
Nuovamente, il
momento in cui Boneflayer incontra i Difensori.
177B Bleecker Street, Greenwich Village, New York.
Sancta Sanctorum del Dottor Stephen Strange.
Il demone Laroximous Boneflayer comincia a spiegare perché quel giorno ha voluto incontrare il Dottor Strange.
-Il Greenwich Village sta per essere annientato.-
-Noto che ti piace pronunciare frasi a effetto.- dice Power Man.
-Noto che ti piace interrompere spesso.-
Power Man si zittisce.
-George McPherson è un pittore della zona in cerca di fama. Peccato che, durante la sua ultima mostra avvenuta qui vicino, molti visitatori abbiano deriso le sue opere. Pieno di rabbia, ha stretto un patto con un demone chiamato Virilian. Gli cederà la propria anima se in cambio quest'ultimo porterà morte e distruzione nel quartiere che oramai lui odia.-
-E' molto pericoloso questo Virilian?- chiede Nottolone.
-Sì. E' troppo sconsiderato nelle sue azioni e ha la brutta tendenza a non rispettare i patti. E' disposto a tutto pur di ottenere qualche anima in più. Pure in questo caso so che è stato lui a condizionare i visitatori della mostra in modo che scatenassero l'odio nel pittore. Se viene lasciato stare, prima o poi causerà problemi allo stesso tessuto della magia. Deve assolutamente essere fermato.-
Il Dottor Strange riflette in silenzio, per poi concludere a voce:
-Io e Larry andremo alla cerca di questo Virilian. Nel frattempo voialtri Difensori difenderete come meglio potete il quartiere. Non credo che il Sancta Sanctorum correrà dei pericoli, comunque vi rimarrà a guardia Wong.-
Il Dottor Strange e Boneflayer si inoltrano in territori mistici. Nottolone, Hellcat, Blue Marvel, Power Man, Squirrel Girl e Stemma pattugliano il Greenwich Village. E poi, di lì a poco, arriva l'inferno.
Sezione 5 (2
seguendo l'ordine cronologico).
Qualche giorno
prima,
prima ancora del
ritorno di Power Man.
La Vetta - 12.000 Km sopra il Polo Nord - Stazione
spaziale base dello S.W.O.R.D.
L'organizzazione segreta denominata Sentient World Observation and Response Department ha il compito di monitorare le potenziali minacce extraterrestri e reagire se e come necessario. Stavolta però il suo capo Abigail Brand si sta limitando ad osservare con attenzione lo scontro che sta avendo luogo nello spazio tra due esseri oltremodo potenti. Uno dei due è Hyperion e combatte da qualche tempo per l'organizzazione. E' impegnato a testare la forza dell'altro, Blue Marvel, un super eroe che ha ottenuto solo recentemente i propri poteri [su Difensori MIT 75].
Alle spalle di Abigail quattro persone stanno chiacchierando di tutt'altro. Due attualmente fanno parte dello S.W.O.R.D. e sono Miss Marvel (Carol Danvers) e il Cavaliere Nero (Dane Whitman). Gli altri due sono Nottolone ed Hellcat e sono stati portati sulla stazione spaziale insieme a Blue Marvel poiché possono fornire informazioni sulle sue origini. Tutti e quattro stanno ricordando i “vecchi tempi”, visto che per lungo tempo sono stati insieme nei Difensori [non a caso Carol e Dane si sono sposati proprio su Difensori MIT 50]. Questo fino a quando un'esasperata Abigail ordina loro di farla finita con quel fastidioso chiacchiericcio. E' a questo punto che Hellcat osserva i due che stanno combattendo:
-Kyle, guarda, il nostro Blue Marvel sta tenendo testa al loro Hyperion!-
-Sta quasi tenendo testa.- la corregge Abigail -E poi non è una gara tra i nostri due gruppi per vedere chi ha tra le proprie fila il più forte. Non c'è un nostro o un vostro. Stiamo tutti dalla stessa parte.-
-Come ragiona bene! Comincio a capire perché l'abbiano scelta come capo dell'organizzazione. Però a me continua a sembrare che il nostro Blue Marvel stia veramente tenendo testa al vostro Hyperion.-
-Tsk!- si limita a pronunciare Abigail, per non perdere tempo prolungando quell'inutile discussione.
Concluso il test e fatti i dovuti saluti, Nottolone ed Hellcat tornano immediatamente sulla Terra grazie a Manifold, il teleporta dello S.W.O.R.D. Blue Marvel ovviamente non ha bisogno di lui per raggiungere in brevissimo tempo il pianeta.
-Ci farebbe veramente comodo uno come Blue Marvel.- commenta Abigail -In quel gruppetto di Difensori lo vedo sprecato.-
Carol e Dane la odono ma non dicono alcunché, anche se il secondo appare visibilmente contrariato da ciò che ha sentito.
Sezione 6 (7
seguendo l'ordine cronologico).
Nuovamente, il
giorno in cui i Difensori stanno difendendo il Greenwich
Village.
Una strada a caso del Greenwich
Village.
-Distruggete tutto! Ah ah! Bene così! Si pentiranno di aver deriso il mio genio!- grida un soddisfatto McPherson osservando la distruzione che stanno portando le terribili creature apparse improvvisamente nel quartiere.
-Cosa stai dicendo, George?- gli chiede Victoria, la sua ragazza -Sai forse cosa sta accadendo?-
-Certamente che lo so! E' tutto merito mio!-
-Torna in te! Non sei il George che conosco io! Cosa ti è successo?-
Una gigantesca creatura dal mefistofelico aspetto afferra Victoria e la divora. George è atterrito:
-Ehi! Fermo! Quella è la mia ragazza!-
-Dovrebbe importarmene qualcosa? Adesso la sua anima appartiene a noi.-
La creatura viene disintegrata da Blue Marvel.
-Ho udito cosa stavi dicendo. Quindi sei tu il pittore che ha permesso tutto ciò. Fattelo dire, come troppo spesso accade, ti sei lasciato accecare dall'odio e dalla vanagloria. Non trarrai alcun vantaggio da tutto ciò. Anzi.-
George McPherson, in un attimo di ritrovata lucidità, si inginocchia, rendendosi conto dell'idiozia commessa. Ma oramai è troppo tardi per lui, non c'è speranza per lo stolto, e infatti poco dopo torna a farneticare inveendo contro tutto e tutti. Blue Marvel scuote la testa e si dirige altrove, dove c'è bisogno di lui. Lì non può più far nulla.
Poco distante, Nottolone ed Hellcat atterrano alcune creature demoniache.
-Siamo sempre troppo forti!- esultano, dandosi il cinque.
Immediatamente vengono assaliti e sotterrati da altri nemici.
Su una terrazza sospesa nel cielo che sovrasta il Greenwich Village.
-Trovo fastidioso questo continuo intervento di quegli esseri in maschera e tutina. Ci faranno avere molte meno anime del previsto e corro il rischio d'incorrere nell'ira degli altri demoni ai quali avevo promesso ben altro.- commenta un demone dalla peluria rossa ricoperta solamente nella parte superiore del corpo da una giacca bianca.
-Basta così, Virilian. Ferma tutto.- gli intima Boneflayer, appena giunto sulla terrazza insieme al Dottor Strange.
-Hai addirittura scomodato il Mago Supremo. Mi sento quasi onorato.-
-Stavolta hai veramente esagerato. Ci sono cose che si possono fare e cose che non si possono fare.-
-Sei vecchio e superato e ancora non te ne rendi conto. Ci sono regole da rispettare e limiti da non oltrepassare? E perché? Dove saremmo, se nessuno mai avesse provato a spingersi un po' più in là? La spregiudicatezza non è un difetto, può invece aprire nuove prospettive!-
-E' inutile che ti metti a fare certi discorsi con me. So benissimo che stai facendo tutto ciò solo ed esclusivamente per tuo tornaconto personale.-
-A forza di sfruttare l'odio e l'avidità umana, può darsi che sia diventato avido pure io. Mi hanno contaminato. Non meritano forse di pagare per questo?-
-Sei folle.-
Senza dire altro Virilian si scaglia contro Boneflayer e lo morde. Quest'ultimo urla di dolore. Strange evita il successivo attacco spostandosi in alto grazie alla sua Cappa di Levitazione. Deve concentrarsi per poter evocare un potente incantesimo, ma Virilian cerca di non dargliene il tempo. Boneflayer, momentaneamente ignorato dal nemico, si riprende e riesce a bloccarlo per qualche istante. Ciò che basta per far sì che il Mago Supremo pronunci una formula magica appropriata alla situazione. Al posto del corpo di Virilian compare un piccolo peluche a forma di orso.
-Ma che magia hai lanciato?- chiede sorpreso Boneflayer.
-Tutt'altra. Ma Virilian è riuscito a scomparire un istante prima di venirne investito, lasciandoci questo ricordino per deriderci.-
-Comunque sei riuscito a metterlo in fuga e ha dovuto rinunciare al suo piano, infatti le creature demoniache sono scomparse. Solo una piccola parte del Greenwich Village è stata coinvolta nell'attacco e i danni causati sono stati lievi. Anche i tuoi amici sono stati bravissimi.-
-Certamente. In fondo sono pur sempre il Mago Supremo e quello è il mio gruppo. Non potevamo fallire.- conclude soddisfatto Strange in un breve impeto di orgoglio e ottimismo.
Nottolone ed Hellcat si ritrovano sani e salvi, anche se con i costumi malridotti.
-Dovremmo imparare a distrarci meno, quando combattiamo.-
-Già.-
In un qualche luogo chissà dove.
-Cosa ci faccio qua? Dove sono?- si chiede George McPherson.
-Dovresti chiedere piuttosto perché ti trovi qua.- suggerisce Virilian -E' giunto il momento che io riscuota la ricompensa promessa.-
-Ricompensa? Hai fatto ben poco di quello che mi avevi promesso. Peggio ancora, una delle poche vittime è stata la mia fidanzata, l'unica persona che mi voleva bene veramente e una delle poche che credeva nelle mie capacità artistiche!-
-Naah! Posso dirti che in realtà gliene importava ben poco di te e dei tuoi quadri... Ti frequentava più che altro perché le fornivi droga gratuitamente.-
-Non è vero!-
-Credi quel che vuoi, se ti fa stare meglio. Però su una cosa hai ragione. In fondo le cose non sono andate proprio esattamente come era previsto nel nostro accordo. Vuol dire che per una volta farò l'onesto e non mi prenderò la tua anima.-
-Mi lascerai andare?-
-Non ho affermato ciò. Sai, è da tempo che desidero un cagnolino che mi faccia compagnia. Che colore preferisci?-
-Non penserai davvero di trasformarmi in... Bau! Bau!-
L'aspetto demoniaco di Virilian scompare. Al suo posto c'è un bell'uomo dai capelli e pizzetto rossi e vestito con giacca e pantaloni bianchi.
-E adesso andiamo a quel ricevimento dell'alta società al quale ero stato invitato. Il mio nuovo bel cagnolino farà la felicità di molte delle presenti.-
Sezione 7 (1
seguendo l'ordine cronologico).
Il giorno prima
della visita dei Difensori alla base dello S.W.O.R.D.
Four
Freedoms Plaza, Manhattan, New York.
Base dei Fantastici Quattro.
Dopo accurati controlli, Reed Richards espone ad Adam Brashear cosa ha scoperto sui suoi poteri. Cinque minuti ininterrotti di paroloni. Alla fine dei quali Adam esclama semplicemente:
-Ho capito.-
-Hai capito?- chiede sorpreso Kyle, che lo ha accompagnato -Io mi sono perso quasi subito!-
-Dimentichi che sono piuttosto bravo nel campo della fisica teorica e nello studio dell'antimateria.-
Una volta salutati i due Difensori, Reed si rivolge sorridendo alla moglie Susan:
-Lo conosco poco ma mi sento in grado di dire che tali immensi poteri non potevano capitare in mani migliori.-
-La Terra ha un nuovo valente difensore e noi un nuovo valoroso alleato, quindi?-
-Sì.-
E con questa scena ebbra di solennità, si conclude (o comincia) la suddetta storia.
NOTE DI FINE NUMERO
- Numero che vede il debutto di una nuova formazione “ufficiale” dei Difensori. A quella riunitasi provvisoriamente sul precedente numero (Giant Size Difensori 2), che contava il Dottor Strange, Blue Marvel, Nottolone, Hellcat e Stemma, si sono uniti Squirrel Girl (anche se non viene spiegato come) e Power Man. Il loro è stato un ritorno dopo una breve assenza, visto che avevano già fatto parte dei Difensori. La prima dal numero 66 e il secondo dal numero 67, ed entrambi fino al numero 73.
- Nuovo nemico, il demone Virilian. Su MIT è al debutto, nell'universo Marvel Comics è apparso solo sul numero 3 di Strange volume 2 datato marzo 2010. Pure Boneflayer è comparso su quel numero ed in più sul successivo.
- Come avvenuto anche in passato, i Difensori da questo numero hanno a disposizione ben due quartier generali. Il Sancta Sanctorum del Dottor Strange e la New Richmond Riding Academy.
- Lo S.W.O.R.D. su MIT ha una propria serie ferma da tempo al numero 10. Nell'ultimo anno alcuni suoi componenti sono però apparsi su storie dei Vendicatori e di Capitan America.
- Compaiono brevemente Reed e Susan dei Fantastici Quattro. Un piccolo omaggio a coloro che hanno dato il via all'universo supereroistico della Marvel Comics.